Intersalon čas 2020
Anche quest’anno il 30 settembre è stata inaugurata la mostra collettiva AJV l’Associazione degli Artisti della Boemia del sud. L’esposizione si è svolta nella Galleria Museo Práchenského di Pisek e durerà dal 30 settembre all’8 novembre 2020. Rappresenta una selezione dei migliori artisti che operano del sud della Repubblica Ceca sul tema “Il tempo”. Purtroppo per il coronavirus erano presenti all’inaugurazione solo gli organizzatori con il presidente Vit Pavlik. Partecipo con due lavori: “Scritto sul tempo” e “La ruota del tempo”
Riace
28 Luglio 2020 a Riace Borgo Riace, utopia e poesia Sogni, arte, cultura e paesaggi. A cura de La Casa della Poetessa
Festival delle Arti Contemporanee
Siamo lieti di condividere con voi le immagini dei giorni del festival che ci hanno scaldato il cuore in tempo pandemico, iniziamo dal principio… 21 Agosto 2020 Festival delle Arti Contemporanee COVID-19 DADA EXPERIENCE performance poetica del duo Bottari-Andreani, l’allestimento della Limonaia di Villa Strozzi a Firenze con le opere di Chiara Dharma Toniolo, Sofia Fresia, Alerti Alerti, Chiara Cammelli, Cecilia Chiavistelli, Aurora Bresci, Eliot, Enrico Guerrini, Maya Lopez Muro, le performance di Alerti Alerti Bottari-Andreani, Camilla Giani e i video artisti Airlines-guroga Airlines Marco Bartolini Videoartevirale Citron-Lunardi. “E ancora le centinaia di cartoline che sono arrivate da ogni dove dal Texas alla Spagna, dall’Ungheria agli USA, dal Venezuela alla martoriata Lombardia con le quali siamo felici di creare il primo nucleo dell ARCHIVIO FACTORY MAIL ART”. Afferma pal prof.ssa Simona Dipasquale, il presidente dell’Associazione Factory Athena.
Vision Europa, Vilshofen
Domenica 16 agosto 2020. Finissage della mostra “Vision Europa” a Vilshofen im Donau in Germania. L’inaugurazione è avvenuta durante l’isolamento. Curatori: Andreas Heckmann e Erika Schwitulla
Secondo noi! Mail art a Chieti
Chieti, 8 agosto 2020. Prima giornata di Transumanza Artistica a Bomba. Apertura della mostra di mail art organizzata da _guroga e Enzo Correnti.
Visita alla Galleria G43 di Prato
Alla Galleria G43 di Prato, dopo la visita è stata inserita una mia opera alla collezione permanente Con Ina Ripari, Barbara Neri e Enzo Correnti
Volary, galleria comunale
Collettiva di artisti partecipanti al Symposium a Volary nel 2019. Městské galerii Volary. V pondělí 11.5.2020 se znovuotevře Městská galerie ve Volarech. Připravili jsme specilální výstavu vybraných autorů VWV (Výtvarný workshop Volary). Děkuji autorům: Šárka Coganová,Lenka Herzogová,Hubert Huber,Vasile Fuiorea, Michal Dubnický, Cecilia Chiavistelli,Roman Křelina KřelinArt, Dieter Drexl, Zdeněk Harazin,Zdeněk Přibyl, Wolfgang Kretzer, Vasile Tolan, Pavel Talich, Vladimír Šavel, Teodor Buzu, Vlastimil Slabý-fotograf, Pavel Klíma, Alois Kračmar, Lenka Sárová Malíská, Axana Hajdukovič, Alfred Seidel. http://www.prachatickonews.cz/0-zpr/zpr434.htm
Immagini in movimento
Dal 7 dicembre 2019 al 7 gennaio 2020 presso la libreria Libraccio si terrà la mostra di opere pittoriche di Sabrina Danielli e Cecilia Chiavistelli, dal titolo “Immagini in movimento”. 15 lavori su tela di grandi dimensioni “vestiranno” di immagini colorate il parapetto in cristallo che circoscrive il piano superiore. Rappresentano le ultime opere realizzate durante l’anno 2019 e che le autrici desiderano presentare insieme. Un lungo percorso lega Sabrina e Cecilia, dalle origini, senesi, fino a oggi entrambe viventi nell’area fiorentina. Un legame che ha dato vita a questa esposizione in un procedere tra incontro e confronto. Infatti non ci sono stati momenti di unione professionale tra le due artiste ma uno scambio lontano di un pensiero e una ricerca che accomuna entrambe. Le opere che Sabrina Danielli presenta in mostra sono frutto dell’ultimo periodo di lavoro. Si tratta di lavori polimaterici su supporti di riciclo che vanno dal legno alla yuta al cartone. La ceramica e la terracotta che dialogano con gli altri materiali sono inserti modellati e cotti nel laboratorio di Prato che l’artista periodicamente apre al pubblico. – scrive di lei Piergiacomo Petrioli, e aggiunge – … i colori dei materiali con i colori dipinti costruiscono all’interno del quadro percorsi e variegati mondi, itinerari di emozioni, mappe di sensazioni, strade e vie estetiche“. Di Cecilia Chiavistelli, il giornalista e critico d’arte Alessandro Lazzeri scrive: “… riesce a creare dipinti di straordinaria consistenza che trascendono la fragilità della carta, evidenziando la tendenza a indagare e a sfruttare la vitalità organica della materia e le sue possibilità espressive. Se i valori tattili, insieme al movimento, sono dunque le qualità che permettono a un oggetto raffigurato di essere percepito come esistente. Nei dipinti caratterizzati da un’ampia gamma di colori, si rileva la presenza di un segno che sembra articolarsi in una suggestiva narrazione che è fenomenologia di sensazioni e pensieri”. Cecilia Chiavistelli è nata a Poggibonsi, Siena. inizia con il maestro pittore senese Otello Chiti e continua, nel tempo con il maestro pittore e incisore Leopoldo Ferruzzi. Dal 1993 partecipa a vari Symposium, prima in Germania, Portogallo e Trento e più tardi in Repubblica Ceca. Inizia a esporre nel 1977 a Poggibonsi partecipando alla prima rassegna dei pittori in Valdelsa e da allora prosegue l’attività artistica con mostre personali ed esposizioni collettive in Italia e all’estero. Collateralmente lavora come graphic designer con un proprio studio alternando l’attività con periodi di stage e corsi di formazione. Dal 2007 è giornalista pubblicista. www.ceciliachiavistelli.com t. +39 335 6221093 cecilia.chiavistelli@gmail.com
Una scultura nel Bosco dell’arte del Sugame
Luglio 2019
Un pomeriggio al Knit cafè
Decori natalizi con la carta. Questa è stata la sfida pomeridiana con il gruppo del lunedì all’Ibs. Ci siamo divertite a lavorare la carta in modo tale da ottenere un filo sottile per lavorarlo all’uncinetto. Un’esperienza nuova che ha sorpreso e divertito tutte le partecipanti. Poi i decori a forma rotonda decoreranno la vetrina dell’Ibs in via Cerratani a Firenze.
Nello studio di Romano Morando
Un invito per una presentazione dei miei lavori che mi ha sorpreso perché Romano Morando è un grande artista e un grande critico. Vive nel mondo artistico da sempre, conosce bene la storia contemporanea e vede tutto con una sensibilità fuori dal comune. La serata è stata memorabile come sono le serate culturali da Romano Morando. In particolare sono stata colpita dalle sue parole di presentazione, profonde, critiche e delicate allo stesso tempo. Nell’occasione Alessandro Lazzeri, giornalista ha pubblicato un articolo su Gazzetta Toscana: http://www.gazzettatoscana.it/web/cecilia-chiavistelli-un-viaggio-al-fondo-dellimmagine/
Carte ad arte alla Rondinella del Torrino
Usare la carta per fare delle opere d’arte è una tecnica fantastica che si presta a una vasta gamma di elaborazioni per la sua versatilità e qualità intrinseche. Tagliare, incollare, modellare, rivestire, costruire, bagnare, cucire… una ricerca sul modo di elaborare e realizzare oggetti, sculture e pitture con la manipolazione della carta. Lezioni pratiche si alternano a quelle teoriche, lettura e conoscenza di paper artists e papermakers, studio dei vari processi di lavorazione, visita ad atelier di artisti che lavorano la carta, incontri con personaggi del settore, visite a mostre ed eventi che hanno essenzialmente una corrispondenza con la nostra ricerca. Sono previste anche brevi divagazioni su temi riguardanti la natura e di attualità come il riclico per ampliare la conoscenza e arricchire gli orizzonti personali.
Polymorphic Romanesque
Pannello realizzato unendo diversi strati di carta velina con colla vegetale per costruire la superficie materica. Il disegno è intagliato a mano. Il motivo decorativo rappresentato nel quadro è stato ricavato dalle formelle marmoree intarsiate che circondano l’Edicola d’Altare del pavimento dell’Abbazia di San Miniato al Monte, a Firenze, nei pressi del Piazzale Michelangelo. Realizzato nelle dimensioni originali, il pavimento intarsiato dalle cui formelle ho tratto ispirazione risale al 1207 ed è nel caratteristico stile romanico fiorentino con motivi geometrici e zoomorfi. Polymorphic Romanesque – cm. 87 x 3 x 87 h. – 2016